I MEZZI DI MANOVRA: la chiglia
La chiglia delle barche a vela consiste in un elemento longitudinale immerso. La sua forma si è evoluta nei secoli, passando da una superficie lunga quasi quanto la barca e relativamente poco profonda ad una lama piuttosto corta e molto immersa, come è generalmente sulle barche moderne. Le due tipologie generano comportamenti in manovra molto diversi e le barche tradizionali con chiglia “lunga” sono molto più ostiche nei loro comportamenti evolutivi rispetto a quelle moderne.
Noi esamineremo solo i comportamenti delle chiglie moderne, considerato che difficilmente il neofita approccerà fin dall’inizio con barche d’epoca.
Lo scopo principale della chiglia è di impedire (per meglio dire limitare) il movimento laterale della barca (scarroccio); questa è la condizione indispensabile perché una barca a vela possa “risalire il vento” ma questa non è materia della trattazione.
Gli effetti della chiglia in manovra sono sostanzialmente due:
- ostacolando il movimento laterale della barca (scarroccio) la chiglia guiderà il movimento della barca sostanzialmente sull’allineamento della sua prua (o poppa se arretra). Questo apparirà del tutto ovvio al neofita di provenienza “automobilistica” in quanto abituato appunto al comportamento di una automobile che, essendo vincolata trasversalmente al suolo dalle ruote, percorrerà esattamente la linea determinata dalle ruote sterzanti. Invece chi è avvezzo al comando di imbarcazioni a motore che non hanno chiglie profondamente immerse, si troverà piuttosto spaesato, essendo abituato alla traiettoria molto più esterna seguita in curva dalle barche a motore.
- opponendo resistenza ai movimenti trasversali, la chiglia condiziona la rotazione della barca sul suo asse verticale posizionando quest’ultimo proprio nei pressi del baricentro della chiglia. E’ importante percepire esattamente dove si posiziona questo asse, cioè il “perno” intorno a cui ruota la barca in evoluzione, per poter determinare preventivamente quanto spazio occorre ai lati rispettivamente della prua e della poppa per compiere una determinata evoluzione.